IL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA D.lgs. 81 del 2008
- “lavoratore”: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari. Al lavoratore così definito è equiparato: …. (omissis) … il volontario, così come definito dalla Legge 1 agosto 1991, n. 266; …. (omissis) …il volontario che effettua il servizio civile;…. (omissis) …
- Il volontario ed il volontario che effettua il servizio civile non sono più equiparati ai lavoratori.
VOLONTARI DEL SERVIZIO CIVILE OBBLIGO DA PARTE DEL VOLONTARIO DI:
- Utilizzare attrezzature di lavoro “a norma” ed in modo “corretto”
- Munirsi dei Dispositivi di Protezione Individuale (tappi, cuffie, guanti, scarpe).
Precisazioni: Con accordi tra il volontario e l’associazione di volontariato o l’ente di servizio civile possono essere concordate le modalità di attuazione delle misure sopra citate; Se il volontario svolge la propria prestazione nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro, il datore di lavoro stesso è tenuto a fornire al volontario dettagliate informazioni sui rischi e sulle misure di prevenzione adottate. Il datore di lavoro è inoltre tenuto a ridurre al minimo i rischi dovute ad interferenze tra l’attività del volontario ed altre attività che si svolgano nell’ambito della medesima organizzazione.
OBBLIGO DA PARTE DEL PRESIDENTE DI:
- Effettuare la valutazione dei rischi ed autocertificarla;
- Nominare il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi (R.S.P.P.);
- Nominare, qualora previsto, il medico competente (es. se impiegato nell’uso di videoterminali per più di 20 ore settimanali, addetti alla movimentazione manuale dei carichi,….);
- Designare gli addetti alla squadra antincendio e di primo soccorso;
- Informare e formare i lavoratori sui rischi ai quali sono sottoposti
(corso di 8 ore e un aggiornamento quinquiennale di 6 ore).
Precisazioni:
Gli obblighi a carico del Presidente sono specificati nel dettaglio agli artt. 17 e 18 del D.Lgs 81/08; La funzione di R.S.P.P. in realtà che impiegano fino a 30 dipendenti, può essere svolta direttamente dal Presidente o da altra figura con potere gestionale e di spesa (è prevista la formazione con un corso di 16 ore e un aggiornamento quinquiennale di 6 ore); L’autocertificazione può essere prodotta solo in realtà che impiegano fino a 10 dipendenti (fino al 31/05/2013); Dal 01/06/2013 sarà obbligataria la redazione del Documento di analisi e Valutazione del Rischi, anche utilizzando le procedure standardizzate pubblicate in Gazzetta Ufficiale n. 285/2012.
OBBLIGO DA PARTE DEL VOLONTARIO DI:
- Utilizzare attrezzature di lavoro “a norma” ed in modo “corretto”;
- Munirsi dei Dispositivi di Protezione Individuale (tappi, cuffie, guanti, scarpe, ….).
Precisazioni:
Con accordi tra il volontario e l’associazione di volontariato o l’ente di servizio civile possono essere concordate le modalità di attuazione delle misure sopra citate; Se il volontario svolge la propria prestazione nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro, il datore di lavoro stesso è tenuto a fornire al volontario dettagliate informazioni sui rischi e sulle misure di prevenzione adottate. Il datore di lavoro è inoltre tenuto a ridurre al minimo i rischi dovute ad interferenze tra l’attività del volontario ed altre attività che si svolgano nell’ambito della medesima organizzazione.